Con l'arrivo al nido un bambino si affaccia per la prima volta in un luogo, diverso da quello della famiglia.
Per questo è molto importante la qualità della relazione del bambino con l'adulto, già dal primo istante, e la
fiducia che si viene a instaurare con la famiglia. Cerchiamo di porre cura ai legami che caratterizzano ogni
azione, ma anche la cura dello spazio, del tempo dato, dei materiali messi a disposizione del bambino. Ogni
proposta fatta: manipolazione, psicomotricità, narrazione… viene preparata adeguatamente perché
avvengano degli incontri significativi con persone, luoghi e materiali, grazie ai quali il bambino possa stare
bene con sé e gli altri. Riveste poi grande importanza l'ascolto: è una posizione attenta dell'adulto verso le
comunicazioni molto spesso implicite che i bambini danno attraverso il riso, il pianto, i silenzi.
Fondamentale è poi l'osservazione: è l'atteggiamento intenzionale dell'adulto che vuole capire e conoscere
il bambino, prima di ”fare” e intervenire.
La proposta educativa del nido ha come obiettivi primari:
Favorire e valorizzare quello stupore iniziale che il bambino dimostra di avere verso tutto ciò che incontra.
Garantire al bambino quel supporto affettivo necessario e indispensabile per la formazione di una persona.
Ascoltare e riconoscere i bisogni primari del bambino ed attuare delle strategie positive di cura, ascolto,
riconoscimento e contenimento.
Accogliere non solo il bambino, ma la sua famiglia, il suo luogo di origine.
Curare i legami tra adulti del nido e bambini, tra nido e famiglia, tra bambini.
Mettere in campo strumenti adeguati in termini di tempo e spazio per la crescita di ogni singolo bambino e
significativi rispetto allo scopo.